Il monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe non porta buone notizie: mezzo milione di casi di Covid in una settimana. Nuova ondata in arrivo?
La pandemia sembrava destinata a placarsi, almeno per quanto riguarda il mese scorso. Eppure, le sirene di guerra ucraine hanno portato ad un allentamento dell’attenzione del pubblico rispetto al problema del Covid, ancora molto presente in Italia, in Europa e nel mondo. I dati che arrivano dall’ultimo monitoraggio della Fondazione Gimbe sono a dir poco allarmanti: 500.000 casi in una sola settimana. Pericolo di una nuova ondata alle porte?
Oltre al boom di casi, i ricoveri ordinari salgono, mentre le terapie intensive scendono. Queste le parole del presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, in merito alla situazione. “I dati indicano che siamo in una fase di netta ripresa della circolazione virale, seppur eterogenea nelle varie aree del Paese: oltre 1,2 milioni di mila persone attualmente positive, una media di quasi 72 mila nuovi casi al giorno e un tasso di positività che ha raggiunto il 15,2%”.
Il monitoraggio della Fondazione Gimbe che ha registrato il notevole incremento di casi è quello risalente alla settimana dal 16 al 22 marzo. Una nota positiva di tale monitoraggio, però, sta nella diminuzione dei decessi. Nel dettaglio, i dati sono i seguenti: 924 decessi, un calo del 5,3% rispetto all’ultimo monitoraggio; 47 persone in meno in terapia intensiva, ovvero un calo del 9,4%; 496 nuovi ricoverati sintomatici, per un aumento del 5,9%; 164.034 persone in isolamento domiciliare, ovvero un aumento del 16%; 502.773 nuovi casi, un aumento preoccupante del 32,4%. A chiudere i dati, +164.483 casi attualmente positivi, per un incremento del 15,9%.
La campagna vaccinale in Italia
Per quanto riguarda la campagna vaccinale, l’85,6% della popolazione italiana ha ricevuto almeno una singola dose, mentre l’83,9% ha completato il ciclo. Seppure questi dati siano positivi, ci sono ancora 6,96 milioni di italiani non vaccinati. Le persone che si possono vaccinare – in quanto non contagiate negli ultimi 180 giorni – sono al momento 4,51 milioni. Cartabellotta ha commentato così l’andamento della campagna vaccinale: “Tutti i dati dimostrano che la campagna vaccinale è ormai in una fase di stallo nonostante vi siano attualmente oltre 4,5 milioni di persone vaccinabili con prima dose e 2,5 milioni con dose booster”.